LONDRA, 30 apr - Boy George è di nuovo nei guai, e questa volta la faccenda si fa complicata. Lo scorso anno la polizia gli aveva trovato della cocaina in casa ed era stato condannato a una settimana di lavori socialmente utili (si legga: spazzare le strade). Ma stavolta la questione è più seria. Qualche sera fa, in compagnia di un "amico", il cantante si è connesso a internet, si è collegato a un sito di escort (uomini) e ha ingaggiato un bel ragazzone norvegese per la serata. Auden Carlsen, 28 anni, ha accetatto di buon grado l'invito: 700 euro circa e il compito di prestarsi solamente a qualche scatto fotografico, seppur piccante. Abituato a essere chiamato per incarichi anche più "intimi", Auden si è recato con fiducia a casa del cantante.
Una volta giunto a destinazione, Boy George e l'amico hanno inizialmente tenuto fede alla promessa mettendo in piedi una specie di set fotografico. Gli hanno fatto indossare una tutina in latex e altri completini fetish in stile sadomaso e lo hanno rittratto in pose sexy e provocatorie. Poi, gli hanno chiesto se potevano mettergli delle manette ai polsi, sempre con la scusa delle foto. Auden ha accettato e si è ritrovato ammanettato a un gancio al muro. Improvvisamente, però, l'amico di Boy George se n'è andato, lasciandolo solo con il cantante.
«Ha tirato fuori un frustino e altri attrezzi sessuali da una scatola dei giochi - ha raccontato il norvegese letteralmente terrorizzato - e mi ha detto: "Adesso avrai la punizione che ti meriti" con tono minaccioso. Mi sono spaventato e sono scappato». Un po' la paura, un po' i muscoli, Auden è riuscito a sradicare il gancio dal muro e a evadere dalla casa del cantante. Poi, con il fiato corto per la corsa, è andato dritto dalla polizia e lo ha denunciato per sequestro di persona e tentata violenza. (UUUuuffffff!!!!! palloccoloso)
Boy George è stato sentito dalle forze dell'ordine e rilasciato su cauzione, ma la cosa non finirà qua, l'accusa è grave. Quali attrezzi avrà mai tirato fuori dal suo bauletto dei divertimenti per riuscire a terrorizzare un professionista dei servizi dell'amore a pagamento? GHYOTTE NOI DI TALi ARNESY:
Noi zittone preferiamo ricordarti bambina:
Ed ora un po di pubblicità:
LE ZITTONE PREMIANO LA DIFFERENZA!
senza deriderla perchè ne siamo realmente affascinate... rullo di tamburi, sebbene in vesti circensi ecco a Voi la Donna Pinguino, SPLENDIDA!
LE ZITTONE PREMIANO LA DIFFERENZA!
senza deriderla perchè ne siamo realmente affascinate... rullo di tamburi, sebbene in vesti circensi ecco a Voi la Donna Pinguino, SPLENDIDA!
Mignon, the Penguin Girl
glossy photograph from Kobel Collection, 7 x 5.25 inches, circa 1950
photographer: unknown
Mignon, the Penguin Girl, had a variety of phocomelia, or "seal limbs". In Mignon's case all four of her limbs were affected, leaving her looking very much like a penguin — hence, her stage persona.
Mignon's real name was Ruth Davis. She gave birth to a son named Tony LaArgo.
glossy photograph from Kobel Collection, 7 x 5.25 inches, circa 1950
photographer: unknown
Mignon, the Penguin Girl, had a variety of phocomelia, or "seal limbs". In Mignon's case all four of her limbs were affected, leaving her looking very much like a penguin — hence, her stage persona.
Mignon's real name was Ruth Davis. She gave birth to a son named Tony LaArgo.
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