giovedì 5 aprile 2007

La Sposa Perfetta


Ghiotte noi di Reality !!! Ormai lo sapete, le Zittone non possono far a meno dei piaceri della vita e come non mettere tra questi la visione della tanto amata TV spazzatura??!!?? Questa sera infatti siamo reduci dal nuovo programmone di RAI 2, "La Sposa Perfetta", dove degli scapoloni (tutti orribili tranne uno... Avanzo & Paris hanno dato il verdetto senza interpellare le altre due Zittone che già sappiamo non saranno daccordo...) accompagnati dalle odiose mamme, cercano di farsi scegliere da queste ultime una donna scelta tra un folto gruppo, dove vi è l'imbarazzo di fogge e colori.
La prima eliminata è stata una bella mulattina scartata proprio per il suo colore ambrato. Si è letteralmente sputtanata la mamma di Andrea (speriamo di non sbagliare i nomi, ma daltronde è la prima puntata, non dovete pretendere troppo), che ha dichiarato candidamente di averla scartata perchè non proprio bianca. Ma brava la signora!
Andando oltre e lasciandosi alle spalle i vari razzismi ai quali abbiamo dovuto assistere, le domande che le mamme hanno rivolto alle aspiranti Spose Perfette sono state del tipo "ti piace lavare i vetri?", "...ma ti vesti sempre così?", "sei stata più lasciata o hai lasciato?", "di che colore è per te l'amore?" (tra l'altro questa domanda è stata fatta proprio dalla mamma razzista dopo il fattaccio dell'esclusione) e "cosa cucineresti a tuo marito?".
Abbiamo evitato anche di fare zapping tra la RAI e l'ormai rodata "1, 2, 3 ...stalla" per non perderci neanche un minuto del nuovo reality.
Tirando le somme possiamo affermare che il programma PIACE.
Soprattutto ad Avanzo, le ricorda in qualche modo Miss Italia e quindi è contenta matta. Una ragazza ha perfino asserito di avere i valori!!! Cosa c'è di meglio? I VALORI !!!
Bhe, il voto che diamo a "La Sposa Perfetta" è per adesso un bel 7 ... speriamo non scada (anzi, speriamo non diventi meno trash) nelle prossime puntate. Siamo in attesa di vederci spuntare Cesare Cadeo con le pentole in mano e la trapunta Sogni, prima o poi... ma questa è un'altra storia...

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