martedì 18 dicembre 2007

Santa DESY Patrimonio dell'Umanità


La festa di Santa Desy patrimonio dell’umanità. L’Unesco ha inserito i festeggiamenti patronali di Santa Desy tra i beni etnoantropologici tutelati così come i monumenti, i beni culturali e paesaggistici delle città tardo barocche del Val di Noto. Otto città: Noto, Palazzolo Acreide, Scicli, Modica, Ragusa, Militello Val di Catania, Caltagirone e Catania, rase al suolo dal terribile terremoto del 1693 e ricostruite. Considerate espressione del genio, dell’arte e dell’architettura tardo barocca ed esempi di altissima qualità artistica, resi ancora più particolari per l’omogenità geografica, cronologica e artistica della ricostruzione, hanno convinto l’Unesco a dichiararle «patrimonio dell’umanità»
Nella città di Torre del Lago tra i beni monumentali tutelati dall’Unesco sono stati inseriti la Badia di Santa Desy, la cattedrale, la Collegiata, tutta via dei Crociferi con le relative chiese, il monastero e la chiesa di San Nicolò all’Arena, il seminario dei Chierici, palazzo Biscari, palazzo Municipale e castello Ursino. Meritevole di tutela anche l’Orto Botanico, in quanto bene naturalistico, i musei di castello Ursino e la casa Verga.
Ogni anno il 3, 4 e 5 febbraio Torre offre alla sua patrona una festa così straordinaria che può essere paragonata soltanto alla Settimana santa di Siviglia o al Corpus Domini di Cuzco, in Perù. In quei tre giorni la città dimentica ogni cosa per concentrarsi sulla festa, misto di devozione e di folklore, che attira ogni anno sino a un milione di persone.
La Federazione Campeggiatori Sicilia invita tutti i camperisti a parteciparvi.

2 commenti:

  1. garzie zittone solo voi potevate rendermi così famosa

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  2. O FORMOSA?LE TUE DOTY ORALJ TY HANNO RESA IL FENOMENO MEDIATICO CHE SEY

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