sabato 14 giugno 2008

Tremate Tremate Le ZITTONE son Tornate!!!

Temevate che le Zittone, assenti da MENZILITA', fossero scomparse dal blog !!!???!!!
Ma no..rieccoci più succulente che mai.
Causa lavori mutevoli & mutati di Paris che ci è divenuta ragazza squillo d'alto borgo; gallerie a destra e a manca, mostre mostruosità etcetera etcetera etcetera...
Ma cosa dico etctera: ETCIUCCIAMELA !

Ma adesso un po di cultura... siete rimaste addietro eh!? Rifacciamoci:

Ciao a tutti sono Paris, sentite che ho combinato l’altro giorno, per guardare la partita dell’italia. siamo andati nella villa della mia migliore amica: Desy. Lei ha pure gli orsi e prima della partita mi ha fatta fare un giro per il giardino dove li tiene al pascolo, con noi c’erano pure due stallieri rumeni, mi ha fatto vedere degli orZi bellissimi io non ne capisco niente e lui li chiamava stalloni, allora io gli ho chiesto come faceva a vedere la differenza e lui mi ha detto: "dal cazzo".
In quel momento sono diventata rossa in viso, c’erano i due stallieri, ma lei insisteva e diceva che hanno il cazzo più lungo e grosso e succoso io mi vergognavo e le dicevo di smetterla, ma uno dei due rumeni ha detto “si è vero tocca e vedi” io in principio non avevo capito, poi quando la mia amica mi ha presa la mano e l’ha portata sul cazzo dell'orso non ho opposto resistenza però ridevo come una scema e facevo finta che non volevo, in poco tempo il cazzo dell'orso è uscito fuori e era enorme, ad un tratto un rumemo ha preso il mio polso e l’ha indirizzato meglio a prendere il cazzo in mano, io lo massaggiavo come se fosse un cazzo normale, su e giù ma non riuscivo a prenderlo tutto in mano, ad un tratto è calato il silenzio e mi sentivo calda in viso tanto ero rossa dalla vergogna ma sentivo qualcosa pure tra le gambe, poi ho sentito l'angelica voce della desyaca desyana Desy che diceva ai due rumeni,”Sapete che Paris fa la modella avete visto che è bella, che bei capelli fluenti?” loro hanno risposto “è bellissima” io ero vestita con un abitino Zara Woman, in seta, corto a fiori giallo e dei sandali aperti col tacco che mi slanciavano più di quanto sono alta, faceva un caldo assurdo quindi senza collant, quell'orso aveva un cazzo enorme e io massaggiavo, lo stavo segando, quando a un tratto un rumeno mi spinge la testa contro il cazzo dell'orso e mi dice “succhialo pure”, ma io non ho voluto, mi faceva schifo, puzzava d'orsaccio, e mi sono allontanata, ma intanto sentivo una mamo che risaliva lungo le mie gambe ed arrivava al perizoma fradicio. ero venuta.

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